venerdì 26 settembre 2008
Youporn VS Facebook
Secondo un' importante agenzia di monitoraggio del web, l'aumento del traffico nei social network (al primo posto facebook) ha notevolmente influito sul calo del numero di accessi a siti "per adulti" come you porn. Prendo atto, non senza un certo sgomento, che i giovani preferiscono lo scambio di opinioni con amici virtuali che farsi le pippe. Credo che il mondo stia girando alla rovescia, che il 10 settembre scorso, a Ginevra, qualcosa sia andato storto...e che il countdown per il Big Bang sia cominciato.
Voi, se potete, dormite tranquilli.
giovedì 25 settembre 2008
Durex "O"
Dal momento che questo blog sta diventando sempre più una rubrica di servizio, vi comunico che ieri sera mi sono immolata alla causa e ho provato il prodotto qui sopra per poterlo recensire. Ed eccoci qua.
PRODOTTO: DUREX "O"
cos'è:è un gel stimolante tutto al femminile
cosa promette: aumenta il piacere, fa raggiungere l'orgasmo più rapidamente e intensifica le sensazioni
Allora devo dire che il prodotto ha i suoi lati positivi, appena lo si applica (basta una piccola dose) la sensazione che si prova è quasi di freddo che poi diventa caldo e poi tutte e due le sensazioni insieme. Se fosse un film sarebbe "brivido caldo" non c'è dubbio. Tornando a noi devo dire che in effetti l'orgasmo arriva più in fretta del solito, ma non mi è parso che fosse più intenso.
La seconda volta che l'ho provato (sì, perchè tutte sappiamo che il primo orgasmo è diverso dal secondo) invece ho riscontrato tempi più brevi e sensazioni più intense. Mentre la terza (non fate quella faccia, la conoscete tutte la prova del nove, no?) è senza dubbio stato il tentativo migliore, sarà che aumentando la dose...
Unico inconveniente: l'effetto dura solo una decina di minuti, quindi... riapplicate il prodotto, mi raccomando!
e il mio consiglio è : PROVATELO o regalatelo a natale!!!
Filetto al pepe verde
A grande richiesta andiamo con i secondi piatti
Ingredienti:
x 4/5 persone
-filetto di manzo/vitello o maiale a seconda delle preferenze
- 4 cucchiai di pepe verde in grani
- 6 cucchiai di brandy (un bicchierino di quelli di Miss Bennet = pieno fino all'orlo)
- 1 dl. di panna
- 40 gr. di burro
- sale q.b.
in breve:
tagliare il trancio di filetto a fette da 1,5 cm. di altezza. schiacciare metà del pepe e premerlo su ogni lato delle fette di filetto e lasciarlo riposare in frigo per 20 minuti. Dopo in una padella fare sciogliere il burro e fare rosolare il filetto per 3 minuti per parte circa, toglierlo dal fuoco e tenere in caldo. Nella stessa padella fare fiammeggiare il brandy, non appena si spegne unire il pepe rimasto in grani e la panna. Fare addensare. Rimettere i filetti nella padella e farli insaporire nella salsa. Aggiustare di sale e servire.
Sane e salve
Bè, sembra proprio che ce l'abbiamo fatta, prova ne è il fatto che sono qui a parlarne. La cena è andata meglio delle aspettative ed ora l'Orsolina ha un paio di piatti in più da proporre al Suonatore oltre alle zuppe di miglio e al tofu reidratato, ma dico io, si può dare da mangiare del miglio a un uomo a cui tieni? o almeno con il quale hai intenzione di fare sesso dopo? Cos'è un uomo o un piccione? L'importante è il grande impegno profuso per rimediare. Il menù era decisamente tradizionale, non tanto quanto le pietanze, ma per il modo di cucinale. Le patate per il purè sono state schiacciate con uno strumento medievale e ho il sospetto che l'Orsolina abbia acceso i fornelli con le pietre focaie o che avesse tagliato il pollo con l'ausilio di un candelotto di dinamite date le condizioni della cucina, ma questi sono solo dettagli, ed anzi credo di poter dire a nome di tutte che il primo compito in classe è andato bene. voto: 6
martedì 23 settembre 2008
Risotto mele e stracchino
Il momento è propizio per inaugurare una piccola rubrichetta con ricette e consigli utili. L'Orsolina vuole fare la donnina di casa per impressionare il Suonatore e quale modo migliore per dimostrare la nostra amicizia se non quello di sottoporci come cavie volontarie alla prova dei suoi manicaretti. Così stasera ci presenteremo a casa sua, un po' titubanti lo ammetto, per assaggiare dei piatti a sorpresa. Nel caso ricordo a tutte che il numero per il soccorso medico è sempre il 118.
Ecco intanto la ricetta di un esperimento tentato ieri e devo dire decisamente ben riuscito.
Risotto mele e stracchino
per 4/5 persone
- 400gr. riso carnaroli
- una mezza carota tagliatta a cubetti piccolissimi
- mezza cipolla bionda a cubetti
- 1 mela (io ho usato le smith perchè avevo quelle)
- 100 gr di stracchino
- 30/40 gr di parmiggiano
- 1 lt. circa di brodo (anche quello di dado)
- olio, sale e pepe
In breve: Rosolare in 3 cucchiai d'olio cipolla e carota, poi saltare anche il riso per un minuto ed aggiungere 2/3 del brodo. Unire la mela tagliata a dadini non troppo grandi e terminare la cottura aggiungendo del brodo se serve. Ad un minuto e mezzo dalla fine unire lo stracchino spezzettato e il parmiggiano amalgamando il tutto. Aggiustare di sale e macinare il pepe sul riso. Aggiungo anche il voto di Passwordman, che non è proprio la guida michelin, ma è pignolo abbastanza. VOTO: 7
Ecco intanto la ricetta di un esperimento tentato ieri e devo dire decisamente ben riuscito.
Risotto mele e stracchino
per 4/5 persone
- 400gr. riso carnaroli
- una mezza carota tagliatta a cubetti piccolissimi
- mezza cipolla bionda a cubetti
- 1 mela (io ho usato le smith perchè avevo quelle)
- 100 gr di stracchino
- 30/40 gr di parmiggiano
- 1 lt. circa di brodo (anche quello di dado)
- olio, sale e pepe
In breve: Rosolare in 3 cucchiai d'olio cipolla e carota, poi saltare anche il riso per un minuto ed aggiungere 2/3 del brodo. Unire la mela tagliata a dadini non troppo grandi e terminare la cottura aggiungendo del brodo se serve. Ad un minuto e mezzo dalla fine unire lo stracchino spezzettato e il parmiggiano amalgamando il tutto. Aggiustare di sale e macinare il pepe sul riso. Aggiungo anche il voto di Passwordman, che non è proprio la guida michelin, ma è pignolo abbastanza. VOTO: 7
mercoledì 17 settembre 2008
Nabokov
Lolita, luce della mia vita, fuoco dei miei lombi. Mio peccato, anima mia. Lo-li-ta: la punta della lingua compie un percorso di tre passi sul palato per battere, al terzo, contro i denti. Lo. Li. Ta. Era Lo, semplicemente Lo la mattina, ritta nel suo metro e quarantasette con un calzino solo. Era Lola in pantaloni. Era Dolly a scuola. Era Dolores sulla linea tratteggiata dei documenti. Ma tra le mie braccia era sempre Lolita.
JUST do something!
Parliamo della crema tea tree e di come Miss Bennet ne canti le sue lodi. Negli ultimi anni Liz è stata in grado di affermare che la crema in questione fosse in grado di curare:
- le punture d'insetto
- le irritazioni cutanee in generale
- i funghi
- i tagli
- la candida
- il raffreddore
- l'influenza (anche quella aviaria)
- i dolori reumatici
- i dolori mestruali
- mal di schiena
- il mal di testa
- il mal di denti
- la psoriasi
- le unghie incarnite
- gli ascessi
- la gotta
- il tifo
- il vaiolo
- la peste
e la lebbra .
L'abbiamo vista proporre con entusiasmo il miracoloso unguento ogni qualvolta la situazione lo richiedesse; Miss Bennet, come una bizzarra eroina medicamentosa, estraeva con decisione la magica mistura promettendoti che avrebbe posto fine ad ogni tua sofferenza in men che non si dica.
Ora, io, nutro qualche dubbio sulle proprietà curative del prodotto (soprattutto su un paio degli ultimi punti) e vivo nel continuo terrore di trovarmi in compagnia di Miss Bennet proprio mentre sono vittima di una qualche incidente domestico; già vedo la scena, io che mi recido accidentalmente un'arteria, il sangue zampilla da tutte le parti e lei che arriva.... con quel tubetto in mano. Chi glielo dice che quella crema lì è buona solo x lucidare i mobili? ... Io, onestamente, non me la sento.
martedì 9 settembre 2008
Fiori d'Arancio
Un tale dispiego di energie non lo si vedeva dal matrimonio di Brad e Jennifer e a quello di Lady D non c'erano così tanti obblighi di etichetta, ma di sicuro il consueto aplomb inglese. Ormai è chiaro a tutti come Miss Bennet preferirebbe utilizzare le ortiche come carta igienica piuttosto che partecipare all'evento, ma quel che dico io è che fin che sei in ballo cerca di non inciampare. L'Innominabile negli ultimi mesi è stato nominato fin troppe volte, anche di più di quelle che realmente meritasse, in fin dei conti cosa ci può essere di meglio che incontrare il tuo ex, guardarlo finalmente obiettivamente, e stamparsi un sorriso sulla faccia pensando a chi ci aspetta a casa... o a chi ci fa aspettare a casa, ma questo è solo un dettaglio. Magari la nostra Liz riuscirà anche a ringraziarlo perchè a ben pensare L'Innominabile è stato un passaggio, un percorso che l'ha portata fin qua, che le ha permesso di riconoscere l'uomo della sua vita e accalappiarlo. Niente drammi allora, si volta pagina e se ci si riesce dignitosamente. Il Romagnolo lasciamolo a casa, non fa bene a lui e non ne esce bene nemmeno la lady che è in Miss Bennet, insomma un po' di orgoglio, visto che di pregiudizio ce n'è già tanto.
All'Orsolina posso solo dire che di cretini è pieno il mondo, più dura mi rendo conto è accettare il fatto di aver dato ad un cretino il beneficio del dubbio per troppo tempo, ma si sa che noi donne abbiamo spesso la sindrome della crocerossina.
lunedì 8 settembre 2008
domenica 7 settembre 2008
Indovina chi viene a cena e ne sa a pacchi...
Serata piacevole per festeggiare un po' in ritardo il compleanno di Faccio parte della lista. Come al solito fra una tigella e l'altra c'è stato il tempo per parlare, sparlare e fare domande scomode, molto scomode ed è proprio in questi momenti che succede quello che non ti aspetti... ti accorgi che Assistencia ne sa quasi più di te. Scopri anche che Il Suonatore farebbe bene a lavorare di più e a guardare meno youporn, ma questa è un'altra storia...
venerdì 5 settembre 2008
Se rimango seduta
senza titolo
Oh, sì, ho capito
ti vai a sposare,
ma come pensi che ti possa perdonare?
Ti salva solo la mia buona educazione
perchè l'ho preso in pieno
questo schiaffo al cuore
che ancora sono mezza tramortita.
E tutto assume forme edulcorate
e pare che un confetto ti può cambiar la vita
ma è solo un gioco di riso, anelli e dita.
E mentre parti per la guerra,
mentre sei a caccia del vestito
ti prego salvami
dimmi qualcosa quando hai finito.
mercoledì 3 settembre 2008
Verità
Tu sai la verità, vorresti dirla, eppure menti. Anche io so la verità, ma non te lo dico, perchè se non lo ammetto, se non ne parliamo, allora forse non è vero. Nella mia vita precedente io ho girato tutto il mondo, ero in un circo, facevo la donna cannone ed ero innamorata di un nano. In questa vita ho ritrovato il mio nano, mi ha subito riconosciuto e mi saluta con la mano la mattina, io non ricambio, faccio la preziosa perchè così è il circo ed io ho dipinto sul viso il sorriso triste di quell' amore gitano.
Così immagino che siano andate le cose, ci amavamo, ogni sera alla luce di piccole fiaccole ci incontravamo e facevamo l'amore, e ci addormentavamo l'una nelle braccia dell'altro, eravamo felici, poi un giorno, l'ho schiacciato.
Mentre morivi
Sei morta.
E mentre morivi
io leggevo un libro,
non era nemmeno un bel libro
ed io non ero nemmeno felice.
Mentre morivi
qualcuno parlava del tempo
il rubinetto perdeva
e fuori calava la sera,
le auto, i lampioni...
Ricordo che c'era freddo
il giorno prima era piovuto
e le lumache erano uscite,
mentre morivi
mi è sembrato di esser felice
ma è durato solo un momento
poi tutto è finito.
Iscriviti a:
Post (Atom)