Ieri, io ed un manipolo di donzelle, siamo partite alla volta della fiera del racconto, missione: acculturarci. La promotrice della spedizione è stata l'Orsolina che come buon proposito per il prossimo anno ha quello di elevarsi culturalmente ed intellettualmente. Inutile dire che noi altre l'abbiamo seguita solo con la promessa che in loco avremmo trovato cibarie e prodotti tipici da degustare, cosa che per altro non è avvenuta, con grosso rammarico delle partecipanti. il progetto è parso fin da subito ostico e di difficile gestione per 5 donne molto più interessate ai negozi che a farsi una cultura; ad ogni evento eravamo o troppo in anticipo o decisamente in ritardo, solo ad uno siamo riuscite ad assistere, ma causa la nostra scarsa attitudine a concentrare l'attenzione su di un argomento qualsiasi per più di 5 minuti abbiamo presto abbandonato l'ardua impresa.
Bilancio:
- eventi culturali a cui abbiamo assistito: 0
- degustazione prodotti tipici: 0
- percentuale di ignoranza dopo l'evento:100%
p.s. All'Orsolina consiglio di andare a teatro con l'autobus, perchè se parcheggia davanti al teatro Storchi riaschia di ritrovare la macchina alla stazione delle autocorriere
1 commento:
non avendo partecipato all'evento non ho capito il p.s.!
il resto invece tutto chiaro e secondo copione
p.s. x politicam. impegnato: ma davvero si capisce che sono io che scrivo???? se è così allora non mi sbatto neanche a qualificarmi!
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